Contributi INPS 2019: cosa cambia?

Contributi INPS 2019: cosa cambia?

In questo articolo si riepilogano le aliquote contributive previste per gli iscritti alla gestione artigiani e commercianti così come riportato nella circolare n.25 del 13 Febbraio 2019  nonché quelle previste per gli iscritti alla gestione separata.

Il contributo INPS minimale, per gli artigiani e commercianti, da versare per il 2019 risulta essere:


 ArtigianiCommercianti
Tutti i soggetti (esclusi i coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni)

 

€ 3.818,16€ 3.832,45

 

Coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni

 

€ 3.413,27€ 3.427,56

Il contributo INPS 2019 è dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa denunciati ai fini Irpef prodotti nel 2019.

In particolare per la quota che supera il minimale di 15.878 euro il contributo si determina in base alla seguente ripartizione:


 Scaglione di redditoArtigianiCommercianti
Tutti i soggetti (esclusi i coadiuvanti / coadiutori di età non superiore ai 21 anni)

 

fino a € 47.143,0024%24,09%
da € 47.143,00 fino al massimale*25%25,09%
Coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni

 

fino a € 47.143,0021,45%21,54%
da € 47.143,00 fino al massimale*22,45%22,54%

*Massimale:

euro 78.572,00 per i soggetti con anzianità di iscrizione anteriore al 1° gennaio 1996;

euro 102.543,00 per gli altri soggetti.

È prevista una riduzione nella misura del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e commercianti con più di 65 anni di età già pensionati presso le gestioni dell’INPS.


–> è possibile ottenere una riduzione sui contributi INPS del 35% con l’iscrizione al nuovo regime forfettario. Scopri in questo articolo come.


Contributi INPS 2019 artigiani e commercianti: scadenza acconto e saldo


Gli acconti e il saldo dei contributi minimali INPS 2019 artigiani e commercianti deve avvenire in 4 rate da pagare trimestralmente secondo tali scadenze:

  • 16 Maggio 2019: scadenza I rata;
  • 20 Agosto 2019: scadenza II rata;
  • 18 Novembre 2019: scadenza III rata;
  • 17 Febbraio 2020: scadenza IV e ultima rata.

Si ricorda che tali scadenze si riferiscono al versamento dei contributi dovuti sul minimale di reddito (quello che non eccede i 15.878 euro).

La scadenza ufficiale per i contributi INPS che eccede il minimale è prevista entro i termini della presentazione della dichiarazione dei redditi, a titolo di saldo 2018 e acconto 2019.

Aliquote contributive INPS 2019 per gli iscritti alla gestione separata


Per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps che non risultano iscritti ad altre gestioni di previdenza obbligatoria, né pensionati, l’aliquota contributiva è stabilita nella misura del 25,72%.

Per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie l’aliquota contributiva è confermata al 24%.

Tali aliquote sono state confermate anche per l’anno 2019, non essendoci state modifiche.

Il massimale di reddito per l’anno 2019 per il quale è dovuta la contribuzione alla gestione separata è pari a 102.543 euro.

 

Studio commerciale Ricci & Associati
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